SCUOLA PROVINCIALE ANTINCENDI

Su indicazione della Giunta Provinciale è stato attivato dal 2010 all'interno della Scuola Provinciale Antincendi il settore “Scuola di formazione e qualificazione degli operatori all’uso in sicurezza dei mezzi agricoli” che, attraverso specifici corsi teorico-pratici sulla sicurezza forma e qualifica gli operatori del settore agricolo.

Si è data così una efficace risposta, in termini di prevenzione, all’incidenza spesso mortale degli infortuni in ambito agricolo. Infatti nel 2009, in Trentino, si sono verificati oltre mille incidenti di cui 200 infortuni gravi e 10 mortali.

Quale struttura operativa per la formazione la Provincia Autonoma di Trento ha individuato la Scuola Provinciale Antincendi, incardinata nel Servizio Antincendi e Protezione civile del Dipartimento Protezione civile, che a Marco di Rovereto già dispone di un centro di addestramento.

Obiettivo dei corsi organizzati dalla Scuola è formare gli operatori su come riconoscere i rischi connessi all’utilizzo dei mezzi agricoli in campagna, nei boschi e su strada, approfondire ed applicare le tecniche di guida in particolari condizioni di difficoltà, la conoscenza dei dispositivi di protezione installati sui mezzi, nonché sui principali aspetti delle normative per la conduzione del mezzo e le norme di sicurezza e salute sul luogo di lavoro.

I corsi pertanto qualificano l’operatore e attestano con verifica, ai sensi dell'Accordo Stato-Regioni 53/2012, l’avvenuto apprendimento degli argomenti proposti, nonché garantiscono un salto di qualità in ambito sicurezza indispensabile nel settore agricolo. 

Per l’effettuazione dei corsi la Scuola si avvale di un team di istruttori esperti, qualificati e in posesso dei requisiti prescritti dall'Accordo 53/2012.

 I corsi sono rivolti a tutti i possessori di mezzi agricoli, indipendentemente dal fatto che questi siano agricoltori professionisti o meno. Non è quindi necessario possedere un’azienda agricola per partecipare ai corsi.

 Per effetto dell'Accordo 53/2012 in applicazione del D. Lgs. 81/2008, l'abilitazione all'uso del mezzo agricolo è indispensabile per chiunque utilizzi il mezzo. Se l'operatore non appartiene al settore agricolo (come definito dal codice civile art. 2135) l'obbligatorietà decorre dal 13 marzo 2013, prorogata al 13 marzo 2015 per i lavoratori che al 13 marzo 2013 erano già incaricati dell'uso del trattore. Se l'operatore appartiene al settore agricolo l'obbligatorietà decorre dal 22 marzo 2015, prorogata al 13 marzo 2017 per i lavoratori che al 22 marzo 2015 erano già incaricati dell'uso del trattore.

Contenuti previsti nell'Accordo Stato-Regioni 53/2012.

Modulo giuridico (1 ora teoria): cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro. Responsabilità dell'operatore.

Modulo tecnico (2 ore teoria): Categorie di trattori, componenti principali, dispositivi di comando e di sicurezza, controlli pre-utilizzo, DPI, analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti (capovolgimento, contatti con organi in movimento o parti calde, ...), avviamento del mezzo, spostamento, collegamento alla macchina operatrice, ...

Modulo pratico per trattori a ruote (5 ore):

individuazione dei componenti principali del mezzo

individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza

controlli pre-utilizzo,

pianificazioni delle operazioni di campo (pendenze, accesso, ostacoli, ...)

esercitazioni pratiche operative: tecniche di guida e gestione delle situazioni di pericolo

guida del trattore su terreno in piano: senza attrezzature, manovre di accoppiamento attrezzature, con rimorchio, con carico laterale, anteriore, posteriore

guida del trattore in campo: senza attrezzature, con rimorchio, con carico laterale, anteriore, posteriore

messa a riposo del trattore (parcheggio e rimessaggio)